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Sei Sonate a Quattro



Domenica 26 maggio, presso il Centro Educativo “La Contea”, si è tenuto il quarto appuntamento de “I pomeriggi musicali della Contea”, organizzati dalla Società chestertoniana Italiana in collaborazione con la Consulta Studenti del Conservatorio Alfredo Casella di L’Aquila.

Quattro giovani musicisti sono stati accolti con un caloroso applauso da tante famiglie con bambini, giovani e anziani. Il programma prevedeva due delle “Sei Sonate a Quattro” di Gioacchino Rossini, precisamente la n. 4 e la n. 6 - “La Tempesta”, composte per due violini, violoncello e contrabbasso. I giovani esecutori, Silvia Bruno, Lara Stocchino, Elisa Ferrari e Marco Lepidi, sono tutti studenti del conservatorio Casella.

Ad introdurre la serata è stato il professore Aldo Caterina il quale ha esposto in modo piacevole e leggero la vita di Rossini, raccontando tante curiosità ed episodi della sua vita.

Ecco qui di seguito la testimonianza della violoncellista Elisa Ferrari:

 

Domenica siamo stati invitati a suonare in un meraviglioso luogo di pace e natura, la Contea. Fin dal primo istante ci siamo sentiti accolti da tutti. Il pubblico variegato di tutte le età è stato caloroso, attento e interessato. Alla fine del concerto, infatti, ci sono state rivolte molte domande sia da parte di adulti che di bambini i quali erano desiderosi di conoscere qualcosa in più sul mondo della musica e sulla nostra vita da musicisti. I più curiosi hanno fatto domande anche molto specifiche sulle singolarità e le problematiche tecniche dei singoli strumenti. Entrambe le Sonate sono state molto apprezzate dal pubblico, il quale abbiamo reso partecipe durante l’incontro attraverso una breve chiacchierata a proposito della storia di queste composizioni e del tipo di formazione, oltre che a qualche cenno storico su Rossini e la storia della Sonata. È stato per me e i miei colleghi un incontro molto positivo: abbiamo avuto l’occasione di metterci alla prova, anche in vista degli esami, e di dimostrare davanti a un pubblico quanto appreso nel corso dell’anno accademico. Speriamo di aver lasciato il pubblico contento e di aver donato un bel pomeriggio musicale.

Elisa Ferrari


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