Lo Studium Sanctae Luciae 2017 è un’iniziativa di studi e formazione voluta e patrocinata dal Monastero dei Benedettini di Norcia, dall’Opera Chesterton ed organizzata dal Consorzio Si di Ferrara. Il corso è guidato da Padre Cassian Folsom, fondatore del Monastero Benedettino di Norcia
All’iniziativa partecipano studenti delle scuole superiori ma anche educatori ed insegnanti delle nostre opere sociali e studenti universitari che intendono approfondire alcuni temi specifici.
L’intento è quello di fornire strumenti razionali e logici a chi si inoltra nello studio universitario e nel lavoro per poter far emergere al meglio l’identità e la cultura cattolica all’interno dei luoghi in cui si opera, si studia e si vive. Ma soprattutto fornire questi stessi strumenti affinché si possano dare le giuste risposte a questo mondo che sembra aver smarrito proprio il carattere della razionalità o di averne solo un’idea monca e parziale.
Le lezioni hanno cadenza mensile e si tengono nella giornata del sabato dalla mattina al pomeriggio.
La speranza è che l’iniziativa possa far risorgere nei nostri cuori quell’idea di pensiero positivo, propositivo, creativo, come lo è stato per secoli quello cattolico.
Il nome viene dall’antica tradizione degli Studia, i primi abbozzi di università medievale, e dal luogo ove si tengono le lezioni, il nostro bellissimo Centro di Santa Lucia. Alla base il metodo di studio di San Tommaso d’Aquino, i suoi testi, come la Summa Theologica, e la consapevolezza che questo metodo può dare grandi frutti.
Per l’occasione è stato creato lo stemma della nuova istituzione, cui sono inscritti i due stemmi del Monastero di Norcia e dell’Opera Chesterton; al centro una pianta di ulivo, pianta resistente, capace di rinascere anche dopo grandi menomazioni che potrebbero mettere in discussione la vita di altre piante. La pianta di olivo, così cara alla nostra tradizione cattolica, è sostenuta da tre radici: dialettica, retorica e grammatica, le arti del Trivio, secondo l’antica tradizione greco romana e cristiana.
In basso c’è anche il motto della nuova istituzione: humilitas; infatti la Regola di San Benedetto da Norcia annovera come capitolo più lungo proprio quello sull’umiltà, che viene posta a base di qualunque progresso spirituale, umano e di conoscenza. Essa viene messa alla base del nostro studio perché senza di essa non si può avere una retta prospettiva della vita e solo su di essa pone le sue basi una vera azione educativa.
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