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“La mia voce e le Tue Parole”

Aggiornamento: 27 feb

24 giugno 2023

Sabato 24 giugno, presso il Centro Educativo “La Contea”, si è tenuto il concerto di Benedetto e Martino Chieffo, figli del cantautore italiano Claudio Chieffo (1945-2007).

Il figlio più piccolo, Benedetto, dal 2007 ha iniziato ad esibirsi con concerti in tutta Italia cantando le canzoni del padre e tutte quelle rock e folk che ama perché, come scrive Paolo Vites, "Le canzoni rock dicono la verità. Le canzoni folk la dicono di più. Ma le canzoni, qualunque canzone - certe canzoni non tutte le canzoni - dicono la verità di noi stessi, esprimono l'inesprimibile che ci portiamo dentro da quando siamo stati concepiti." Si esibirà anche con i ragazzi dell'Opera Chesterton che quest'anno hanno scelto come tema conduttore del loro percorso educativo proprio una canzone del padre Claudio, "Il fiume e il cavaliere".

L’evento è stato organizzato dall’Associazione San Giovanni Paolo II insieme alla Compagnia dei Tipi Loschi del beato Pier Giorgio Frassati. L'iniziativa è stata realizzata nell'ambito del progetto ACTION - Associazioni Cultura Territorio Inclusione Opportunità Network.

Ecco qui di seguito alcune testimonianze della serata.

Ieri sera, alla Festa del Beato Piergiorgio Frassati, è tornato a trovarci Benedetto Chieffo, figlio dell'amato Claudio, questa volta accompagnato dal fratello maggiore Martino. Benedetto, da qualche anno, come sappiamo, tiene concerti per conservare la memoria dei canti composti dal suo caro babbo, ed ha anche fatto incidere un CD in cui questi canti sono interpretati da diversi artisti. Il nostro coro della Compagnia ha voluto accogliere i due fratelli interpretandone due, "La canzone dell'ideale" e "Sulla collina" - tema che la scuola libera Chesterton aveva scelto come percorso educativo nel precedente anno scolastico - oltre a un terzo "Il fiume e il cavaliere" - tema, invece, dell'anno scolastico appena terminato, nel quale ha accompagnato il solista-narratore Benedetto. Il coro è stato arricchito da me, "musicante flautista" di vecchia data, e dai ragazzi Loschi che hanno intrapreso il percorso dello studio di uno strumento musicale: Anna al violino, Filippo al clarinetto, Franziska al piano elettrico, Valerio alla tromba, Chiara e Veronica con i loro violoncelli. Tutti, per l'occasione, diretti dal poliedrico Kevin. I canti di Claudio Chieffo hanno accompagnato la storia di noi tutti figli, giovanissimi e meno giovani, di un unico Padre, l'unico che conosce "quanti capelli abbiamo sulla testa" e che provvede a noi, che si è incarnato in Cristo, incontrato da Claudio come un "amico grande, grande", come Chi ci dona "tanta gioia dentro al cuor". E proprio ascoltando e cantando Chieffo, qualcuno di noi ha compreso qual era la strada da percorrere nella propria vita, come anche detto da Marco Nobili che ha introdotto il concerto. In nome dell'amicizia che ha legato Claudio alla compagnia (fu anche presente alla prima Festa in onore del Beato Piergiorgio) e che ancora rimane salda grazie alle sue canzoni, abbiamo deciso di metterci in gioco, suonando e cantando nella serata di ieri. Ma se si suona per dimostrare l'amicizia, fare musica insieme rinsalda l'amicizia. E la musica è uno dei fili che ci lega all'Infinito. Nella scaletta del concerto, oltre ad alcune composizioni di Claudio, introdotte a volte da aneddoti riguardanti la famiglia Chieffo, Martino ci ha anche presentato due malinconici brani autobiografici, inseriti nel CD inciso da lui personalmente con il supporto di alcuni suoi compaesani musicisti dall'avviata carriera nel campo della musica pop. Non è mancata l'interazione con il pubblico, con l'invito sul palco di un cosiddetto "stonato" (Antonio) e del nostro melomane Olmo che si è cimentato nell'imitazione di Violetta della Traviata, innamorata di Alfredo. Al termine del concerto il nostro coro si è gioiosamente impegnato nell'esecuzione a cappella della soave "Stella del Mattino", per l'occasione armonizzata a quattro voci da Kevin, con il supporto dell'accademica sottoscritta che, a malincuore, ha dovuto accettare l'azzardato uso di un accordo di re maggiore con settimana maggiore. L'augurio che mi sento di fare a tutti noi del coro e ai giovani musicisti, è di non perdere mai di vista chi è il vero Direttore della Banda, sia che ci si trovi a suonare per il gusto del bello e dell'amicizia, sia che ci si trovi a suonare in ambienti più professionali.

Lara Di Sante

Ieri sera abbiamo assistito al concerto dei figli di Chieffo: Benedetto e Martino.

Come l’anno scorso è stata una bellissima serata. Cantare le canzoni di Chieffo per è come riscoprire una nuova vita. Claudio nei suoi pezzi ci spiega cos’è la cosa più importante al mondo. Con le sue canzoni riesce a dare il significato ad una vita intera.

È stato ancora più bello cantare le canzoni di Chieffo con il coro. Kevin con il suo talento riesce a trasformare una canzone e ogni volta sembra di entrare in un mondo magico e vivere veramente quello che dice la canzone. La cosa più bella però, è stata quando Benedetto ha dedicato la canzone ai miei genitori; questo vuol dire che hanno fatto una cosa grande e sono riusciti ad arrivare al cuore delle persone.

Anna Maria Sermarini

Il Progetto è finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali



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