Il Centro Educativo “La Contea” è un luogo meraviglioso: completamente immerso nella natura, circondato da ampi prati verdi ricoperti da una distesa di pratoline bianche, abitato da asini, oche, galline, volatili, tartarughe e porcellini d’India, dotato anche di spazi chiusi, capienti e accoglienti durante i periodi più freddi. Sono veramente molte e varie le attività che si svolgono in Contea: feste, compleanni, laboratori artistici, musicali, culinari, attività sportive, conferenze e molto altro ancora.
Qui, in questo blog, raccontiamo settimanalmente cosa accade, ma non abbiamo ancora mai parlato di chi è dietro le quinte, chi si occupa di preparare questi spazi ad accogliere famiglie, giovani e anziani che con gioia vengono a trovarci e tornano sempre con piacere.
Oggi quindi, vogliamo dedicare questo articolo ai Custodi, coloro che silenziosamente, con grande pazienza e dedizione, si occupano di questo angolo di Paradiso.
Ecco di seguito l’intervista a Marco, il Custode della Contea:
Ciao, sono Marco, il custode della Contea.
Faccio questo lavoro da ormai da tre anni.
Essere il custode della Contea comporta tante e differenti responsabilità. Il custode, infatti, è colui che si occupa della cura di tutti gli spazi della Contea, sia aperti che chiusi, della casa, i tendoni, della loro pulizia, agibilità e cura generale. Ma non solo. In quanto custode, devo preoccuparmi anche degli animali, di dar loro il cibo e l’acqua necessari, della loro pulizia e dell’ordine generale dei loro spazi.
Data la grandezza degli spazi, mi è stato affiancato da poco un giovane aiutante, un amico speciale che si chiama Matteo. Matteo è un aiuto prezioso per me: mi dà una grande mano sia nelle pulizie, sia nella cura degli animali. Lo vedo contento di questo lavoro e questa cosa mi fa tanto piacere. Insieme siamo una bella squadra. Per quanto debba ammettere sia faticoso, amo molto il mio lavoro: in Contea c'è tanta pace e silenzio e sto in perenne contatto con la natura.
Spero di continuare ancora per molto!
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