Domenica 6 ottobre, presso il Centro educativo "La Contea", ha avuto luogo la giornata di inizio dell'anno dell'Opera Chesterton.
Un caldo sole ha accolto tante famiglie con bambini e ragazzi accompagnati dagli insegnanti della scuola Chesterton, dalle Tate del Centro per l'infanzia Barbalbero, dagli allenatori della Polisportiva Gagliarda e dagli operatori del Doposcuola della Capitani Coraggiosi.
Dopo la santa Messa, celebrata dall'ex Priore dell’Abbazia benedettina di Norcia, padre Cassian, non poteva di certo mancare una ricchissima colazione preparata dagli allievi della scuola alberghiera Chesterton: maritozzi, crostate, cornetti, tiramisù, muffin di tanti gusti che, insieme a calde bevande, hanno ristorato i numerosi ospiti.
A seguire non sono mancanti intrattenimenti per i bambini più piccoli: laboratori e giochi a tema sono stati organizzati dalle tate del Centro per l’infanzia Barbalbero e dalle maestre della scuola Chesterton.
Nel mentre padre Cassian ha tenuto un'interessante conferenza dal titolo "Pimlico, Nazareth, Norcia, Santa Lucia". Il monaco ci ha ricordato l’importanza di amare un luogo ancor prima che diventi amabile e bello. Curare un posto, prendersene cura è fondamentale, non per un mero senso estetico, ma affinché quel posto renda Gloria a Dio. Il Centro Educativo “La Contea” non è sempre stato così bello, ma è stato fin da subito amato e curato pian piano in ogni più piccolo dettaglio per poter esprimere la bellezza del creato e del suo Creatore.
L’insegnamento che si trae da questa riflessione si basa sulla convinzione che una situazione povera e fragile può diventare forte con l’amore. Abbiamo l’esperienza di affezionarci ad un luogo e così, amandolo, sarà espressione della presenza di Dio. Quando questo accade esso diventa prezioso per la comunità che lo frequenta: uno spazio per incontrarsi, accogliere, giocare, stare insieme, un’occasione per educare e lasciarsi educare, una concreta speranza per continuare a costruire un piccolo angolo di mondo buono.
L'opera Chesterton ha proprio questo scopo: amare ciò che per il mondo non è possibile amare, affinché fiorisca per la Gloria di Dio.
Buon anno a tutti!
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